Si è svolto venerdì 15 Maggio 2020, nello storico palazzo di Confindustria, un importante momento di confronto tra le Associazioni di Confindustria ed il Parlamento. Ha moderato Stefano Sassone, Direttore Area Tecnica di Confindustria Cisambiente.
L’incontro
A margine dell’incontro svoltosi nella mattinata tra Confindustria Cisambiente, ANIP-Confindustria, Confindustria Alberghi e il Sottosegretario del Ministero dell’Ambiente On. Roberto Morassut unitamente ai rappresentanti parlamentari del Partito Democratico, moderato da Stefano Sassone, l’On. Chiara Braga – Capogruppo PD in VIII Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, ha dichiarato quanto segue:
“Le imprese di gestione dei servizi ambientali sono state fondamentali in questa prima fase dell’emergenza, svolgendo un compito importantissimo nella gestione dei rifiuti sanitari e nelle operazioni di sanificazione. Confermo che con il Decreto Semplificazione annunciato recentemente si lavorerà per il rilancio degli investimenti anche negli appalti di servizi, che peraltro sono parte preponderante degli appalti pubblici. Per quanto riguarda la sanificazione, oltre al credito d’imposta già previsto per questo tipo di attività, posso confermare che il PD si pone favorevolmente in ascolto degli operatori per interventi anche di natura legislativa al fine di aumentare qualità, sicurezza e diffusione degli interventi di sanificazione e di gestione dei rifiuti prodotti nell’emergenza. Inoltre, per quanto riguarda lo sblocco dei tempi di pagamento alle imprese il Governo è già intervenuto con una prima importante risposta e intende sostenere i Comuni con i primi 3 miliardi destinati agli enti locali; su richiesta del Pd è stato istituito un tavolo tecnico permanente Governo – Anci sulla finanza locale per costruire i prossimi passi”.
Il Presidente di Confindustria Cisambiente Marcello Rosetti conclude la mattinata dichiarando, in merito alle problematiche ambientali, che: “nel corso dell’ incontro odierno l’Associazione, da me rappresentata, ha avuto modo di presentare agli esponenti del Governo e del Partito Democratico i grandi problemi ancora aperti che, a partire dai tempi dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni, dalla gestione dei DPI e dai contenuti dell’Art. 42 comma 2 (responsabilità penale dell’imprenditore) rischiano di compromettere la continuità nell’erogazione dei servizi. Abbiamo trovato un’interlocuzione attenta che ci fa ben sperare per la gestione di queste problematiche e in un coinvolgimento delle parti sociali per gestire al meglio questa Fase 2 dell’emergenza sanitaria”.