Adottato lo scorso 29 marzo 2022 dal Consiglio dell’Unione europea, servirà da guida per l’elaborazione e l’attuazione delle politiche ambientali europee fino al 2030.
Di cosa si tratta
Il programma di azione per l’ambiente (PAA) stabilisce un quadro per lo sviluppo generale della politica ambientale dell’UE e guida il processo decisionale attraverso la definizione di priorità, visioni e obiettivi a lungo termine. Nell’ottobre 2020 la Commissione ha adottato una proposta di decisione relativa a un programma generale di azione dell’Unione per l’ambiente fino al 2030, per dare seguito al settimo PAA, scaduto alla fine del 2020.
Durante la tornata di luglio 2021, il Parlamento europeo ha votato la proposta e definire la sua posizione per i negoziati del trilogo.
A dicembre 2021 la Commissione aveva accolto con favore l’accordo provvisorio raggiunto recentemente tra il Parlamento europeo e il Consiglio sull’ottavo programma d’azione per l’ambiente, sottolineando come il Piano sancisce l’impegno degli Stati membri e del Parlamento per un’azione ambientale e climatica fino al 2030, guidata da una visione a lungo termine fino al 2050 del benessere per tutti, pur rimanendo entro i limiti del pianeta, basandosi, altresì, sull’Accordo verde europeo.
Il contesto
Stando alla relazione sullo stato dell’ambiente dell’Agenzia europea dell’ambiente, l’UE si trova confrontata
a sfide ambientali urgenti e senza precedenti e non realizzerà i suoi obiettivi per il 2030 e la sua visione a
lungo termine di “vivere bene entro i limiti del nostro pianeta” a meno che nel prossimo decennio non
intensifichi e acceleri gli sforzi volti ad affrontare la perdita di biodiversità, le conseguenze dei cambiamenti
climatici e il consumo eccessivo di risorse naturali.
Le condizioni abilitanti
Il Consiglio e il Parlamento hanno concordato diverse condizioni abilitanti per il raggiungimento degli obiettivi prioritari, in particolare:
- diminuzione dell’impronta dei materiali e dei consumi dell’UE;
- rafforzamento degli incentivi ambientali positivi;
- eliminazione graduale dei sussidi ambientalmente dannosi.
Gli obiettivi prioritari
In particolare, sei sono gli obiettivi tematici prioritari del Programma, con riferimento a:
- riduzione delle emissioni di gas a effetto serra;
- adattamento ai cambiamenti climatici;
- realizzazione di un modello di crescita rigenerativa;
- obiettivo “inquinamento zero”;
- protezione e ripristino della biodiversità e riduzione dei principali impatti ambientali e climatici legati alla produzione e al consumo.
Advertising
Book
Pubblicato il nuovo volume riguardante la normativa ambientale dedicato ai chiarimenti sulla parte IV del TUA, sulla gestione dei rifiuti dal titolo “Il testo unico ambientale – I chiarimenti sugli istituti della Parte IV relativa ai rifiuti“
Per comprare il Volume
Cliccare qui.
Advertising
Book
Disponibile on-line, su Amazon on-line shop, il secondo volume de “L’economia circolare dispiegata”, “La gestione dei rifiuti: per Aziende, Cittadini, Enti pubblici”, dedicato a chi vuole approfondire i temi dell’economia ambientale, della gestione dei rifiuti e della relativa disciplina tariffaria, sotto un profilo economico, legislativo e tributario.
E’ in libreria e sullo shop-on line di Amazon, il mio nuovo volume dedicato alle “Procedure Autorizzative Ambientali IIa Edizione. Cosa cambia con il “Semplificazioni bis” (DL n. 77/2021/)”.
Per comprare il Volume
Cliccare qui.
Advertising
Book
Le “Procedure Ambientali” costituisce il primo volume della nuova collana dal titolo “L’Economia circolare dispiegata”, il visibile filo rosso che lega assieme le diverse monografie che la compongono, ciascuna delle quali è stata sviluppata con l’obiettivo di evidenziare i principi cui dovrebbero essere ispirati i modi di operare di cittadini, imprese, e pubbliche amministrazioni chiamati ad implementarli, i quali possono rendere, se correttamente attuati, “circolare” il nostro sistema economico. Per acquistare la tua copia, clicca qui!